Var Digital Art

Var Digital Art è un progetto che nasce all'interno di Var Group come polo dinamico di sperimentazione, studio, ricerca e produzione dedicato al rapporto tra Arte, Digitale e Imprese.
Un hub culturale e multidisciplinare tra produzione artistica e digitale per veicolare idee e innovazione in linea con i valori promossi da Var Group.
VDA con i suoi progetti si propone di fare emergere la relazione tra Arte, Digitale e Impresa dando vita a contaminazioni tra discipline e professionisti creando così un ponte tra i mondi dell’industria, dell’istruzione e dell’arte.

L’idea affonda le sue radici nell’evento “Rinascimento 4.0”, realizzato nel 2018 a Palazzo Strozzi a Firenze, in cui sono state presentate le opere d’arte digitale di due riconosciuti artisti italiani, Fabio Giampietro e Marco Mendeni con un'incursione musicale con il djset di William Orbit le cui collaborazioni includono Blur, Depeche Mode, e Madonna.

Da qui l’idea di unire il mondo dell’impresa a quello dell’arte e far nascere Var Digital Art quale mecenate per l’arte digitale con l’obiettivo di mettere al servizio dell’arte contemporanea e degli artisti l’expertise e i valori Var Group, così come la volontà di crescere e far crescere offrendo al mondo artistico spazi condivisi, palcoscenici importanti e la possibilità di sperimentare e creare nuovi modi di esprimersi.

VDA Award by Var Group è il premio biennale che per primo in Italia racconta le tendenze dell'arte digitale e indaga la diffusione e la sperimentazione delle tecnologie digitali per sostenere, valorizzare e promuovere la creazione artistica contemporanea.

I numeri del VDA Award: 12 artisti, 4 opere finaliste, 1 solo vincitore. Al premio hanno concorso 12 opere di arte digitale screen based realizzate di una rosa di artisti contemporanei individuati da un comitato scientifico. Soltanto 4 di queste opere sono poi passate alla finale e sono state presentate durante la Convention Var Group 2023 per il voto decisivo.
È Luca Pozzi con “Rosetta Mission 2022” che si aggiudica il primo VDA Award, grazie al voto della giuria e del pubblico dell’evento “Shape the present. Build the future”.

Var Digital Art è protagonista della Convention Var Group del 20 e 21 ottobre 2022. VDA ha approfondito il concetto di “Digital Soul”, attraverso l’impiego dell’Intelligenza Artificiale e delle tecnologie digitali ponendo costantemente al centro la sensibilità in rapporto al mondo digitale.

Sono stati realizzati due progetti:

• un tunnel immersivo lungo 9 metri, uno Stargate tra il mondo fisico e quello digitale, che simboleggia un viaggio nel tempo, tra presente, passato e futuro, attraverso i molteplici significati restituiti dalle opere degli artisti Leonardo Petrucci, Pamela Diamante e Matteo Basilè;
• l’opera collaborativa “Digital Soul” realizzata da Antonio Barbieri, che ha tradotto il sentiment di Var Group in forma d’arte. Durante la Convention Var Group 2022, l’artista ha dato vita a una performance dove il pubblico ha scelto una tra le parole proposte, legate al rapporto uomo-natura e società-tecnologia. I dati generati hanno alimentato un algoritmo ricorsivo che ha prodotto una serie di “rami” frattali modificabili nel colore e nella forma in base ai dati processati.

Var Digital Art, all’interno della Convention Var Group Passo AI 2, esprime attraverso l’AI Art le molteplici declinazioni dell’Intelligenza Artificiale, tema principale dell’evento. Il progetto, a cura di Ennio Bianco, presenta al Palariccione due opere degli artisti Vincenzo Marsiglia e Alessandro Capozzo ponendo l’attenzione sulla dicotomia uomo-macchina che sempre più lascia spazio a nuove interpretazioni e sperimentazioni.

“Rinascimento 4.0” crea una contaminazione tra il mondo dell’impresa, dell’arte, della tecnologia e dell’innovazione, per tracciare percorsi finora poco esplorati. Durante l’evento è stato possibile sperimentare diverse espressioni di arte digitale grazie alla presenza di Fabio Giampietro e Marco Mendeni, due artisti italiani riconosciuti in ambito extraeuropeo, e al Dj set di William Orbit, musicista e record producer inglese, le cui collaborazioni includono Blur, Depeche Mode e Madonna, e un set ibrido di Bochum Welt, compositore e record producer italiano che ha all’attivo collaborazioni con Aphex Twin e Thomas Dolby.

La collaborazione tra il progetto Var Digital Art di Var Group e l'Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia unisce arte, digitale, impresa e istruzione, creando nuove interconnessioni con i giovani e il mondo delle università.
VDA ha incontrato gli studenti del corso di “Elaborazione digitale dell’immagine” tenuto dal prof. Vincenzo Marsiglia, nell’ambito del triennio di Pittura, con una lezione sull’uso del Metaverso, Nft e Blockchain nell’arte. Per gli studenti è stata anche l’occasione di presentare il processo creativo che ha permesso loro di ideare e realizzare alcuni progetti di arte digitale: dall’ispirazione allo sviluppo dell’opera, fino alle tecnologie utilizzate.

L’esposizione “Digital Attitude” organizzata da Var Digital Art, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia, riflette sull'adozione delle nuove tecnologie digitali nei processi di creazione artistica e presenta le 13 opere realizzate dagli studenti del corso di Elaborazione Digitale dell’Immagine, tenuto dal Prof. Vincenzo Marsiglia. La mostra promuove il connubio tra arte e luoghi di lavoro e per questo è stata ospitata presso la sede Var Group Milano.

Il progetto #unritrattoperunirci, nato durante i primi mesi della pandemia nel 2020 e ideato dall’artista Vincenzo Marsiglia, si propone di unire arte e digitale per riportare al centro la persona attraverso la creazione di una grande comunità reale e virtuale, esprimendo con energia la voglia di reagire, di stare in contatto, di sentirsi uniti per ripartire in un mondo migliore. VDA e Var Group si sono unite al movimento per esprimere con energia la voglia di ripartire e restare uniti grazie ai ritratti.