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Giunti Editore: l’evoluzione del Data Center in ottica iperconvergente per un progetto completo di Business Continuity

​​La storica realtà di Giunti Editore, tra libri cartacei e digitali
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Giunti Editore, prestigiosa casa editrice fiorentina – erede di una lunga tradizione editoriale che ha inizio nel 1841 con la fondazione della tipografia e libreria editrice Paggi – è a capo del secondo gruppo editoriale italiano. Opera nel settore dell’editoria libraria, cartacea e digitale, coprendone attraverso le proprie controllate tutta la filiera produttiva, dall’edizione e stampa, alla commercializzazione, con oltre 150 agenti monomandatari e concessionari, e con un’importante presenza nel canale retail (Giunti al Punto, prima catena italiana di librerie con oltre 215 punti vendita).
Grazie all’intensa politica di acquisizioni degli ultimi anni, Giunti Editore vanta oggi un ampio portafoglio di marchi di proprietà e partecipati che ne estendono la presenza sul mercato.
 
Rinnovamento tecnologico ed alta affidabilità per l’espansione del business
 
Giunti Editore si avvaleva di un’unica infrastruttura, costituita da 6 nodi fisici di tipo tradizionale collegati ad apparati storage tramite una Storage Area Network, che si trovava al termine del suo naturale ciclo di vita e doveva quindi essere sostituita e rinnovata a favore di un progetto completo ed innovativo di Business Continuity.  L’azienda puntava quindi ad ottenere il massimo livello di affidabilità dell’infrastruttura per sostenere un’importante evoluzione del business dovuta ad un aumento del volume d’affari generato dall’apertura di più punti vendita (Giunti al punto) in tutta Italia. Grazie ad un approccio strategico costantemente orientato all’innovazione e ad un’accurata valutazione interna, Giunti Editore ha da subito considerato i potenziali vantaggi della tecnologia iperconvergente in sostituzione dell’infrastruttura in uso che presentava evidenti limiti nella scalabilità e nella flessibilità di gestione. 
 
L’iperconvergenza Nutanix, una garanzia per il cuore applicativo “mission critical” dell’azienda
 
La quantità di dati prodotti e gestiti, principalmente tramite la suite di prodotti Adobe per l’editoria, è in continua crescita e le previsioni di Giunti nei prossimi 5 anni portavano a dimensioni dell’ordine dei 150 TB. Anche l’infrastruttura virtuale è di dimensioni rilevanti con quasi 300 macchine virtuali contenenti tutte le applicazioni su cui si basano le aree più strategiche del business.  Considerando queste caratteristiche, Var Group, grazie ad un puntuale lavoro di consulenza e alle prestigiose referenze presentate, ha evidenziato i vantaggi dell’infrastruttura iperconvergente Nutanix che è stata considerata la soluzione più ricca di funzionalità e più consolidata per ospitare in modalità “mission critical” e rendere più performante l’ambiente applicativo del cliente. 
Il progetto, impostato su 5 anni calcolando l’ottimizzazione dello spazio storage e i costi di manutenzione progressivi, ha incluso anche l’adozione dell’hypervisor nativo di Nutanix AHV (Acropolis Hypervisor) incluso senza costi aggiuntivi nella proposta iperconvergente Nutanix e dotato di funzionalità analoghe rispetto a quello in uso a cui si è sostituito. 
La tecnologia scelta è completamente “software defined” cioè funzionalmente definita attraverso un software installato su server industry standard che “alloca” risorse di calcolo e archiviazione in base alle necessità. Questo ha consentito di rendere operativa l’infrastruttura in poco tempo e con un bel risparmio di spazio, alimentazione, manutenzione e quindi con TCO (Total Cost of Ownership) ridotto.
Var Group e Nutanix, valorizzare le competenze mettendo al centro le necessità del cliente
 
Var Group, nel ruolo di partner tecnologico ha analizzato la richiesta di Giunti Editore di utilizzare server HPE per ospitare l’infrastruttura software iperconvergente. Il brand HPE è certificato per ospitare il software Nutanix, permettendo di finalizzare una proposta perfettamente allineata alle aspettative del cliente. Nell’arco di 2 mesi, Var Group ha guidato i brand coinvolti in una collaborazione proattiva ed armonica, che ha dato vita ad un percorso soddisfacente e fedele alle esigenze espresse dal cliente. 
 
Scalabilità e sicurezza come parte integrante di una strategia IT vincente 
 
Oggi Giunti Editore può contare su un’infrastruttura IT snella che può quindi essere gestita in maniera più veloce e semplice. Questa peculiarità ha permesso alle risorse, grazie ad un training on the job veloce, di restare operative anche nelle fasi di migrazione dal vecchio ambiente al nuovo, acquisendo in breve tempo un ottimo livello di autonomia. Nel passaggio alla nuova infrastruttura, Var Group ha proposto anche la sostituzione dei software di supporto come quelli relativi al backup e gli antivirus. Giunti Editore, dopo un assessment dedicato, ha scelto di affidarsi a Var Group  anche per questo servizio aggiuntivo, usufruendo di una consulenza completa.

L’iperconvergenza scelta per realizzare il rinnovamento tecnologico necessario, ha spinto Giunti Editore ad un vero e proprio salto di mentalità; sfruttando la logica della scalabilità lineare infatti il cliente ha cominciato a pensare alle sedi remote ed ha acquistato un’infrastruttura più piccola “entry level” integrata e gestita centralmente per la sede di Trieste che è in corso di installazione. 

La collaborazione di Giunti Editore con Var Group e Nutanix sta andando avanti con la messa in opera della Business Continuity realizzata tramite il collegamento in replica sincrona tra 2 cluster Nutanix situati in  Data Center posti a distanza limitata all’interno dello stesso campus. Questo permetterà di continuare l’erogazione dei servizi informatici anche in caso di completo spegnimento di uno dei data center per eventi programmati  o imprevisti.