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Fondazione CATIS: l’Intelligenza Artificiale al servizio del soccorso

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La Fondazione CATIS è una importante ONLUS nata nei primi anni ’80 con la missione di fornire alla comunità bolognese un servizio professionale di emergenza e di trasporto con ambulanza.


Una realtà nata dalla cooperazione e dal volontariato, fortemente intrecciata all’identità del territorio: i suoi servizi di mobilità sanitaria assistita ed emergenza extraospedaliera all’avanguardia sostengono la cittadinanza di Bologna e provincia da oltre 30 anni fornendo mezzi, dotazioni e personale specializzato nelle tecniche del soccorso.
Per i cittadini il riferimento è il ben conosciuto numero di telefono 051/505050, su cui possono contare per ricevere un servizio fondamentale e di eccellenza che tiene conto anche “della tutela della dignità e dei diritti etici della persona.". Una ONLUS che ha solide radici nella storia, ma anche una visione proiettata verso il futuro e l’innovazione.


Con l’emergenza Covid-19 lo sforzo della Fondazione si è concentrato sull’aiuto ai cittadini colpiti dal virus con un potenziamento dei propri servizi, dei mezzi e del personale a disposizione delle strutture ospedaliere.
È facile immaginare la complessità della gestione delle proprie risorse in un contesto critico come quello attuale.
In linea con la lungimiranza che la contraddistingue, la Fondazione CATIS ha dunque scelto di dotarsi di uno strumento all’avanguardia per la gestione e la pianificazione di persone e ambulanze: l’Intelligenza Artificiale (AI), una tecnologia che garantirà a questa organizzazione ancora più efficacia e reattività a sostegno della mobilità sanitaria ed emergenza extraospedaliera del territorio dell’AUSL di Bologna, e di anticipare le situazioni critiche appena si manifestano i primi segnali di attenzione.


L’esigenza specifica è quella di ottimizzare e automatizzare la turnazione dello staff, tenendo conto di specifici vincoli come caratteristiche contrattuali, ferie e permessi, e ovviamente le richieste improvvise di modifica dei turni per malattia e necessità personali. Il tutto garantendo sempre l’altissimo livello di servizio offerto alla comunità.
Con la sua soluzione, Var Group Data Science permette alla Fondazione di introdurre all’interno dei suoi processi di gestione dei servizi di trasporto per ospedali e privati, uno strumento altamente innovativo ed efficiente che sfrutta algoritmi di Intelligenza Artificiale per migliorare ulteriormente la qualità del servizio erogato.
L’applicazione è infatti in grado di ottimizzare la pianificazione giornaliera dei turni incrociando le presenze e le competenze dell’equipaggio con le ambulanze, nel rispetto dei vincoli di sistema.

Var Group Data Science ha previsto ben 3 moduli di Intelligenza Artificiale che integreranno informazioni e vincoli relativi a:
Fabbisogno da parte
dell’AUSL di Bologna e del Policlinico S. Orsola Malpighi di Bologna dei servizi di mobilità sanitaria ed emergenza extraospedaliera del territorio
Turni dello staff
Caratteristiche individuali del personale
(profilo professionale ma anche fisicità, per equilibrare al meglio gli equipaggi che si trovano ad esempio a trasportare le persone in barella)


Uno dei 3 moduli di AI ottimizzerà la pianificazione dei turni lavorativi mensili delle singole persone andando a considerare vincoli contrattuali ma anche le necessità individuali, come ferie e permessi.

Un secondo modulo interverrà per la copertura ottima del fabbisogno del territorio dell’AUSL di Bologna: una volta nota la necessità, il sistema organizzerà le presenze per tutto il mese successivo associando gli equipaggi alle ambulanze. La determinazione dell’equipaggio per ogni singolo mezzo deve prendere in considerazione vincoli che oggi sono solo nella mente di chi si occupa della pianificazione (ad esempio l’abbinamento di persone della stessa altezza per portare le barelle in modo sicuro per l’assistito).

Il terzo modulo di AI fa un ulteriore passo avanti: sulla base della disponibilità dei mezzi e del loro stato (revisione, sanificazione ecc.), abbinerà automaticamente alla pianificazione del fabbisogno le ambulanze disponibili. In questo modo, a inizio turno l’equipaggio saprà già quale ambulanza gli è stata assegnata, e l’abbinamento dei mezzi al personale non richiederà più alcuna azione manuale, con un importante risparmio di tempo, risorse e costi.
Per garantire la massima flessibilità, il sistema sviluppato da Var Group Data Science consente anche modifiche manuali in caso di bisogno.


Si tratta di un progetto ambizioso e rivoluzionario, ma sviluppato in modo smart: per dare alla Fondazione il massimo risultato anche in termini di usabilità. Var Group Data Science ha infatti sviluppato un’applicazione personalizzata per la migliore esperienza d’uso da parte dell’utente.
Uno strumento intelligente ed efficace con cui Fondazione CATIS può gestire in maniera ottimale l’intera pianificazione per l’erogazione del servizio di mobilità sanitaria alla provincia di Bologna.
La scelta di Fondazione CATIS di affidarsi all’Intelligenza Artificiale è un caso più unico che raro nel panorama delle ONLUS: una scelta coraggiosa e radicale che segna il passo in questo settore e che consentirà all’organizzazione di svolgere la propria attività a un livello qualitativo e di efficienza ancora più alto, a beneficio di tutta la comunità.