Bonfiglioli:Bonfiglioli Riduttori: continuità del business per offrire servizi di qualità ai clienti

Migliori performance e una gestione più snella per la multinazionale che ha fatto della prossimità al cliente il suo valore principale

L’azienda

Bonfigliori Riduttori progetta, costruisce e distribuisce in tutto il mondo una gamma completa di motoriduttori di velocità, sistemi di azionamento, inverter e soluzioni per il fotovoltaico e motoriduttori epicicloidali, che soddisfano le richieste più esigenti nel campo industriale, dell’automazione, delle macchine movimento terra e nell’ambito delle energie alternative. 

Offre soluzioni su misura, la forza delle quali risiede nel contenuto altamente innovativo di ogni prodotto e nell’integrazione di diverse tecnologie. 

L’esigenza
Come azienda leader nel settore della trasmissione e controllo di potenza, Bonfiglioli ritiene fondamentale porre il cliente al centro, per offrire un prodotto di qualità ed un servizio sempre più capillare e d’eccellenza. Per questo il Gruppo Bonfiglioli ha fatto della prossimità ai clienti italiani e worldwide, una strategia industriale precisa. 
Così, accanto agli stabilimenti produttivi italiani, si sono affiancati, negli anni, quelli dell’India, della Repubblica Slovacca, della Germania, del Vietnam, della Cina, degli USA e del Brasile. 
La localizzazione territoriale è diventata, così, un punto di forza ad alto valore aggiunto per una maggiore comprensione delle necessità progettuali e per rispondere tempestivamente alle necessità di ogni specifico mercato. Per sostenere un business così diffuso l’azienda aveva l’esigenza di un’infrastruttura tecnologica che garantisse performance di alto livello e una continuità operativa 24×7.

La soluzione
Prendendo spunto da un’esigenza di rinnovamento delle tecnologie, Bonfiglioli ha valutato, insieme al partner Var Group, una soluzione che ottimizzasse le performance dell’azienda. Ha così realizzato un progetto di refresh tecnologico che comprende una soluzione per il disaster recovery. Bonfiglioli oggi si avvale di un Data Center principale posto nella sede di Bologna e di un Data Center secondario di back up che si trova nella sede di Forlì. La nuova infrastruttura ospita oltre 250 server virtuali, a supporto di svariati servizi e, soprattutto, parte delle applicazioni “core” dell’azienda, come la posta aziendale, alcune componenti del landscape SAP dedicate all’integrazione dei processi dell’impresa, il configuratore commerciale e gli strumenti per la raccolta ordini da configuratore. Questo garantisce all’azienda di avere tutti i dati sempre disponibili.

Alcuni dettagli tecnici
Il passaggio alla nuova infrastruttura è stata l’occasione per introdurre una prima logica di “convergenza” dei sistemi, superando il classico schema di connessione Fiber Channel tra la parte server e la parte storage, a vantaggio della scelta univoca della tecnologia ethernet per tutta la connettività tra i nuovi sistemi
Questo ha permesso migliori performance e una gestione più snella della nuova infrastruttura, basata su doppia farm HyperV, una per sito, su sistemi server DL380, collegati a 2 SAN 3par tramite switch OE di nuova generazione, tutto su tecnologia HPE.
Completa il nuovo scenario l’adozione di una coppia di appliance StoreOnce nativamente integrata con la nuova soluzione per la gestione dei backup e delle relative repliche geografiche Veeam Enterprise. Il progetto ha permesso di attivare il supporto “proactive care” di HPE, in grado di offrire nuove soluzioni di sicurezza proattiva nella gestione dei sistemi HPE, fondamentali per le esigenze di alta disponibilità dei sistemi.

I benefici
Il progetto, realizzato in collaborazione con Var Group, garantisce la continuità del business 24 ore al giorno e 365 giorni l’anno, con un miglioramento del livello di servizio per i clienti in tutto il mondo. Inoltre,la nuova soluzione ha permesso di liberare alcune risorse, prima focalizzate sulla sicurezza delle informazioni, ora dedicate ad altre attività più strategiche per l’azienda, con un notevole risparmio in termini di costi. Infine Bonfiglioli è riuscita ad ottenere una vera e propria ottimizzazione degli spazi, riuscendo a garantire migliori performance, pur mantenendo lo stesso numero di server.